Il
trekking forse più suggestivo del Nepal: il giro attorno
all’Annapurna, la Dea dell’abbondanza. Il percorso, che ha
inizio a bassa quota (Bensi Sahar 850 m), attraversa risaie e bananeti, per salire lentamente alla fascia di media
montagna con boschi di conifere. Più in alto si superano gli
ultimi villaggi ai margini dei 4000 metri e poi solo più le
alte quote con rocce e ghiacciai. Questo tour ci permetterà,
oltre a vedere incredibili scenari d'alta montagna, anche di
incontrare le usanze e la cultura delle popolazioni himalayane. Dopo molti giorni di cammino e il necessario
acclimatamento ci attenderà la salita alpinistica al Chulu
Est 6429m, una cima situata in una posizione strategica, in mezzo
ai gruppi montuosi di Annapurna (8091 m), Manaslu (8156) e Dhaulagiri (8167).
Programma:
1°
giorno:
Partenza da Milano per Kathmandu con volo di linea.
2°
giorno:
Arrivo
all’aeroporto di Kathmandu – trasferimento e sistemazione in
albergo.
3°
giorno: Kathmandu. Visita
della città e preparazione del materiale.
4°
giorno:
Katmandu – Bensi Sahar trasferimento in bus
5°
giorno:
Bensi Sahar - Ngadi. Inizio del trekking, il percorso sale
tra frutteti, campi coltivati a riso e mais.
6°
giorno:
Ngadi
- Jagat. Il percorso prosegue lungo il corso del fiume
Marsyangdi incassato tra le montagne.
7°
giorno:
Jagat
- Dharapani. Questo tratto è caratterizzato dal continuo
attraversamento del fiume su i caratteristici ponti sospesi
"tibetani".
8°
giorno:
Dharapani - Chame. ll paesaggio cambia, si fa più brullo e
arido, si cominciano a vedere le prime vette innevate.
9°
giorno: Chame - Pisang. E' il tratto più bello del trek,
tra pinete dove pascolano mandrie di yak, attorniati da alte
montagne. Attraversiamo villaggi caratteristici abitati da
profughi tibetani ormai stabilizzati qui e ci avviciniamo
velocemente alla nostra meta che vediamo sulla destra,
mentre a sinistra abbiamo il gruppo degli Annapurna.
10°
giorno:
Pisang
- Humde.
11°
giorno:
Humde
- Chulu East Base Camp. Ci inoltriamo per una stretta valle
fino ad una radura, saliamo quindi per un ripido sentiero e
con un lungo traverso raggiungiamo il campo. Ormai siamo
sotto alla nostra meta il Chulu Est.
12°
giorno:
Base
Camp - High Camp –Base Camp. Giornata dedicata all'acclimatamento,
saliremo fino al campo alto (5600m) breve sosta ristoratrice
e poi rientreremo al campo base.
13°
giorno:
Chulu
east Base Camp Rest Day. Giornata dedicata al riposo.
Recupereremo le energie spese nei tanti giorni di trekking e
ci prepareremo per l'assalto finale alla vetta.
14°
giorno:
Base
Camp - high Camp.
15°
giorno:
High
Camp - Summint - Base Camp. E' il giorno della vetta! Si
parte nella notte per raggiungere la cresta Nord Est,
facile dorsale che conduce in vetta del Chulu East. Nel
pomeriggio si scende al campo base.
16°
giorno:
Campo
base – Manang. Torniamo a valle e risaliamo a Manang,
importante villaggio di fondovalle.
17°
giorno:
Manang
- Thorong phedi.
18°
giorno:
Thorong phedi- Muktinath via thorong la pass 5416m.
19°
giorno: Muktinath - Jomsom.
20°
giorno: Jomsom - Pokhara traferimento in bus.
21°
giorno:
Pokhara - Kathmandu rientro in bus nella capitale nepalese.
22°
giorno:
Kathmandu. Visita
all’imponente stupa di Boudhanath, il più grande del Nepal e
uno dei più grandi al mondo. Nel pomeriggio visita al quartiere Tamel per
eventuali acquisti di souvenir.
23°
giorno:
Volo
di rientro per Milano.
24°
giorno:
Arrivo a Milano.
Difficoltà:
E’ richiesto un buon allenamento e buone condizioni fisiche.
Per la salita al Chulu East è richiesto un buon uso di
piccozza e ramponi.
Per visitare il Nepal è necessario il passaporto
internazionale in corso di validità, due fotocopie, e due
foto formato tessera per i permessi.
Materiale tecnico necessario:
Imbrago, piccozza, ramponi, un cordino lungo 2,5m o daisy
chain, un cordino lungo 1,5m, 3 moschettoni a ghiera, una
maniglia jumar e un discensore a otto.