Il
trekking nell’affascinante regione del Ladakh e la salita di
una vetta di oltre 6000 metri sono l'obiettivo di questo
viaggio nella regione che viene soprannominata il piccolo
Tibet. Ci immergeremo in un mondo ricco di storia, culture e
scenari unici. Questa regione dell'India nord occidentale
incastonata tra Himalaya e Karakorum, i suoi monasteri, la
sua gente e le sue montagne vi entreranno nel cuore e
vi regaleranno un viaggio indimenticabile!
Resoconto Ladakh 2015 e 2018
Programma:
Giorno 1:
volo Milano-Delhi, scalo a Delhi, e volo per Leh.
Giorno 2:
Al mattino arrivo a Leh, accoglienza e trasferta in albergo.
Riposo assoluto, dopo pranzo, breve passeggiata a Leh e
visita del Shanti Stupa. Ritorno in albergo, cena e riposo.
Giorno 3:
Giornata dedicata all'acclimatamento, visita in mattinata
della città di Leh e del suo Bazar e palazzo reale, dopo
pranzo visita dei monasteri di Thikse e Shey. Ritorno in
albergo, cena e riposo.
Giorno 4:
Leh - Chilling - trekking Skiu (5-6 h)
Al mattino presto partenza per Chilling in jeep e
inizio del trekking da Chiling a Skiu.
Giorno
5:
Skiu - Markha (7-8 h)
Seguendo il Markha River, percorreremo la piacevole valle su
un sentiero pianeggiante. Il tracciato attraversa il fiume
in diversi punti e attraversa insediamenti invernali ricchi
di Lhatos (templi dedicati alle divinità locali) e muri Mani
(graffiti di preghiere Buddiste). Dopo l’ultimo
attraversamento del fiume si raggiunge Markha, il villaggio
più importante della valle con una cinquantina di
abitazioni, un antico monastero e un forte in rovina.
Giorno 6:
Markha - Thachungtse (5-6 h)
Il percorso della valle di Marka continua attraverso vecchi
mulini di pietra, rovine di un castello e il monastero di
Techa (di buon auspicio per i viandanti) orgogliosamente
abbarbicato sul picco roccioso che domina Marka. Il cammino
attraversa di nuovo il fiume diverse volte passando per gli
ultimi villaggi della valle. Dopo aver lasciato il villaggio
di Umlung potremmo godere della prima vista dello Kang
Yatse, che rimarrà alla nostra vista fino
all’attraversamento del Kongmaru La. Dopo una pausa per il
pranzo nel villaggio di Hangkar (l’ultimo della valle),
continueremo fino al verde pascolo di Thachungste, dove
sistemeremo il campo.
Giorno
7: Thachungtse - Nimaling (4-6 h)
Oggi il percorso ci porterà fino al bellissimo altipiano di
Nimaling, dove I pastori della Valle di Markha portano le
greggi nel periodo estivo, Nimaling con i sui 4700m sarà il
campo più alto del nostro trekking.
Giorno
8: Nimaling Dzo Jongo base camp (4 h)
Salita al campo base
del Dzo Jong (5035m) lungo una salita su terreno
roccioso.
Passeremo la mattinata a recuperare le fatiche degli ultimi
giorni. Dopo una pausa sufficiente al recupero partiremo per
il campo alto (5500 m.). Sebbene le distanze siano piuttosto
ridotte la quota renderà la camminata piuttosto stancante.
Giorno
9: Dzo Jongo Summit (6055m) e discesa al campo base del Kang
Yatze (8/9h)
Partenza nella notte e salita al Dzo Jongopeak attraverso
una facile salita suneve e ghiaccio con alcuni crepacci.
Salita ideale per migliorare il nostro acclimatamento.
Giorno 10:
giornata di scorta in caso di brutto tempo o di riposo.
Giorno
11: Campo base – Kang Yatze Summit - Nimaling (9-10 h)
E' la giornata dedicata alla salita del primo obiettivo del
viaggio: il Kang Yatze. Visto che la giornata sarà piuttosto
impegnativa e lunga, partiremo a mezzanotte. Ma una volta in
cima (6200 m.) la vista sul Tibet, sullo Zanskar e sul
Karakoram sarà talmente spettacolare che tutta la fatica
fatta di colpo non si sentirà più. Dopo le consuete foto di
rio in cima scenderemo a Nimaling, dove ci si fermerà
l’intero pomeriggio per recuperare le fatiche della scalata.
Giorno 12:
giornata di scorta in caso di brutto tempo o di riposo a
Nimaling.
Giorno
13: Nimaling - Shangsumdo via Kongmarula 5200 m (7 h)
Dopo un’abbondante colazione attraverseremo il Kongmaru La,
il più alto passo del trekking. Qui potremmo godere di una
vista meravigliosa sulle montagne e le valli intorno. La
discesa di circa due ore è piuttosto ripida ma diventa più
dolce non appena si entra nella gola di Shang con le sue
bizzarre formazioni rocciose. Attraverseremo diverse volte
il fiume prima di raggiungere la sorgente di Chuskurmo
(usata tradizionalmente dai medici di Amchi). Dopo una pausa
continueremo attraversando un paio di villaggi prima di
raggiungere Shang Sumdo, da qui saliremo in macchina e
torneremo a Leh dove
passeremo la notte.
Giorno 14:
Giornata a disposizione. Notte in Albergo
Giorno
15:
Trasferta all'aeroporto di Leh e volo di ritorno in Italia.
Periodo: Agosto 2018
La quota comprende:
·
Tutti i trasferimenti in India
·
3-4 notti in albergo in camera doppia a Leh con colazione
· 10 notti in tenda con la nostra squadra di
trekking/spedizione con tutto il materiale per il trekking:
tenda per due, materassini, tenda cucina, cuoco, assistente,
ponies e ponyguide, trekking guide, tutti i pasti durante il
trekking (il pranzo sarà al sacco)
·
Permessi di spedizione per Kang Yatze e Dzo Jongo
·
Ladakh Tax e tutte le tasse di Wildlife e Camping
La
quota non comprende:
·
Voli e tasse aeroportuali Milano-Leh (indicativamente 700
euro)
·
Le cene e i pranzi a Leh e Agra (circa 5-10 euro per cena)
·
Bevande e snacks extra a tavola o durante i trasferimenti
·
Mance per lo staff del trekking
·
Spese personali
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Spese per il Visto per l'India
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Assicurazione viaggio e infortuni
·
Tutto quello non esplicitamente menzionato in "Il prezzo
include"
Difficoltà:
E’ richiesto un buon allenamento e buone condizioni fisiche.
Durante tutta la durata del trekking si dormirà in tenda
(tende da 2 posti). I pasti verranno consumati nella tenda
mensa. Per le salite allo Stok Kangri e Dzo Jongo si
procede in cordata; per questo motivo è necessaria una
discreta capacità nell’utilizzo di picozza, ramponi e
comportamento corretto in cordata da parte d’ognuno.